Mai del tutto si potrà dire di aver “scoperto” la Sardegna, sia per motivi di tempo ma anche per motivi di spazio perché è una regione insulare dai contorni frastagliati e variegati ed anche un territorio amplissimo con diverse prospettive di visita.
In Italia famosa, per l’estero esotica, la Sardegna rimane un must delle quote di viaggiatori che, a vario titolo, vogliono scoprire il fascino di questa terra nei suoi angoli più suggestivi e densi di significati storici.
Non per nulla da quest’anno una nuova amicizia si salda tra Europa ed il popolo sardo: la Polonia; questa rotta turistica appare con una notizia quasi a sorpresa, pochi mesi or sono, mediante l’inserimento di una rotta specifica con la nazione baltica ( http://www.polonia.travel/it/viaggio-in-aereo/novita-per-lestate-2016-la-polonia-pi%C3%B9-vicina-alla-sardegna-con-wizzair ) e tante speranze di futuro in ripresa.
Non ancora sopite le polemiche per le vertenze con Meridiana e tutta la questione del ruolo di Alitalia per il monopolio sui trasporti nazionali ed i relativi costi, da molti ritenuti fuori mercato o, comunque, non concorrenziali; adesso è ora di speranze: gli investimenti sul piano della mobilità di massa si stanno direzionando ancora sul segmento della Costa Smeralda (http://www.secoloditalia.it/2015/07/costa-smeralda-in-vendita-tornano-farsi-vivi-emiri-sceicchi-laga-khan/ ).
La Sardegna, quindi, non mancherà all’appuntamento con la stagione estiva e con i flussi di vacanzieri: dagli elitari classici ai Vip più esigenti fino al vero turismo di massa giovane e meno giovane che non manca di affollare spiagge, resort, luoghi di divertimento; il tutto con un trend che coinvolge anche altre zone della regione, oramai in modo consolidato rispetto ad anni prima quando solo la Costa Smeralda e poche altre aree a Nord venivano coinvolte in questo scenario.
E’ opportuno ricordare che quest’anno uno specchio di mare meraviglioso come pochi: la località di Chia , in zona di Domus de Maria, ha vinto un premio prestigioso e cioè la palma d’oro di Legambiente come “mare più bello d’Italia 2016”,( http://sardegnainblog.it/20574/eventi-agosto-2016-chia-domus-de-maria/ ).
Quindi si prevede un altro polo di attrazione turistica nel Sud Ovest dell’isola con un contorno di feste e sagre estive di tutto interesse per dare quel sapore di divertimento e di sana cultura locale che rendono le serate post-balneari un piacere alla vista ed al palato.
Di concerto è chiaro anche che un mare così bello e da cartolina non può che creare quell’atmosfera estiva e festosa ma anche romantica che fa la differenza rispetto ad altre situazioni.