Il fascino della Grecia è impareggiabile ed ha fatto storia in varie epoche, ma uno degli aspetti più evidenti del successo ellenico è proprio il turismo e non da oggi.
La Grecia assume proprio il turismo e le attività ad essa collegate come una voce fortissima e imprescindibile del proprio schema economico: in tutto il 70% del Pil deriva dalle attività turistiche e dall’economia relativa al turismo.
La qual cosa è chiara non appena qualsiasi viaggiatore giunga nella stupenda nazione ellenica e nelle sue molteplici isole, oramai leggendarie per varie ragioni ,
Eppure un aspetto poco battuto da esperti e giornalisti è proprio il dato storico che ha iniziato la dimensione del turismo in Grecia, dando a questa nazione un crisma di unicità per le varie possibilità che in essa vi si racchiudono come uno scrigno di tesori.
Risultano spostamenti di intellettuali, patrizi romani, filosofi e ricchi curiosi in Grecia già nel II sec. AC da Roma, allora Repubblica in piena vitalità giovanile, alle città greche storiche note per i miti e la cultura ma anche la spiritualità.
Si parlava il Greco e si andava a studiare il Greco come oggi si usa andare a studiare l’Inglese e vivere delle vacanze in paesi anglosassoni per praticarne la lingua.
Ma allora, diciamolo, si andava sulle tracce di una civiltà ancora viva e dei suoi templi più di quanto, oggi, il turismo di massa vada sulle tracce di Lord Byron, il poeta e letterato inglese che, tra l’altro, morì in Grecia a Missolungi, avendo deciso di andare a combattere per l’indipendenza ellenica nella famosa guerra contro gli Ottomani ai primi dell’Ottocento.
(http://www.keats-shelley-house.org/it/writers/writers-lord-byron/lord-byron-greece )
Il paragone vale un trattato sociologico ma è chiaro che tanto ci sarebbe da scrivere su motivazioni e comportamenti dell’uomo in epoche così diverse, sta di fatto che l’esempio di Lord Byron scosse moltissimo le coscienze di allora spingendo tanti artisti e letterati a scoprire la Grecia: anzi a riscoprirla andandone a visitare le lande e iniziando un cammino di riemersione della cultura, della spiritualità e della Humanitas della civiltà greca che fecondò in modo chiarissimo il Romanticismo.
Volendo ampliare, anche l’Illuminismo trova nel mondo greco un pilastro notevole con l’Organon di Aristotele e la sua summa sapienziale basata sullo studio dell’Essere in rapporto al Logos: per questo la Grecia, proprio quest’anno ne celebra i fasti come uno dei Padri Fondatori del Pensiero e della Cultura Europea ma, chiaramente, come un simbolo immortale della Nazione Ellenica.
http://vincenzochierchia.blog.ilsole24ore.com/2015/11/23/la-grecia-e-la-calcidica-celebrano-aristotele-nel-2016-litalia-dimentica-parmenide-e-zenone/
Tutto ciò fa comprendere come il viaggiare non sia un atto meccanico ed usuale ma, a volte, una sfida per la propria intelligenza chiamata anche a confrontarsi con le vestigia di grandi passati, non sempre onorati dai contemporanei.
I Greci, per lo meno in parte, ci provano.
Non si contano le offerte di Booking, per il bell’arcipelago mediterraneo; è sufficiente una visita al portale di riferimento per rendersene conto. In Grecia è possibile fruire anche di soggiorni all'insegna del low cost rivolgendosi ai tour operator tradizionali, anche se quelle di Giroviaggi Famila non possono definirsi esattamente a buon mercato. Questo è ciò che si evince visitando il portarle online del brand. Un po’ più interessanti sono invece le offerte di Dpiù viaggi, in virtù delle promozioni last minute, autentici saldi della vacanza. Le ricerca presso auchan vacanze,infine, si giova di un poderoso portale online il cui punto di forza è la possibilità di effettuare indagini davvero approfondite, individuando facilmente eventuali promozioni.
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